Notte di fuoco: Maradona e l’Ojeda, e poi l’Oliva (foto: la rete)
Buenos Aires - È stato un weekend di fuoco quello di Diego Maradona e la sua famiglia, iniziato all’alba di sabato con l’incendio della villa del patriarca del Diez, Don Diego Maradona, e concluso (almeno per ora) con la denuncia sporta in un commissariato di polizia contro l’ex fidanzata del Pibe de Oro, la giovane Rocio Oliva. Ex calciatrice venuta dai bassifondi come la Mano de Dios, Rocio sta per compiere 24 anni, l’ultimo dei quali l’ha trascorso nei panni dell’amata di Diego, volando sempre più ingioiellata e ben vestita, tra Buenos Aires e Dubai.
Nonostante tutto, però, sembra che di anni di fidanzamento non ce ne siano in programma altri, almeno nell’agenda di Maradona che, dopo aver abbandonato la precedente fiamma, la pur sempre bionda Veronica Ojeda, pochi giorni prima che desse alla luce il terzo dei suoi figli riconosciuti e il quinto di quelli totali, ora è tornato sui suoi passi, disfacendosi di Rocio e mostrandosi a spasso per i ristoranti della capitale insieme all’Ojeda, un po’ più bevuto dell’allegro.
Il fatto è grave per la più giovane in questione, ma dietro alla possibilità di aver scatenato un’incendio doloso che ha distrutto tutto il piano terra della residenza di Don Diego e, secondo le parole dello stesso Maradona «tutti i ricordi di mia madre», c’è ben altro. Circa un mese fa, infatti, Maradona aveva sporto denuncia contro Rocio Oliva, accusandola di averlo derubato di quelli che in realtà sarebbero stati i regali con cui l’aveva omaggiata quando ancora la coppia reggeva: un telefonino Samsung, un iPad, orecchini e il costo anello di fidanzamento donato a Roma, quando chiese la sua mano appena pochi giorni prima di cacciarla. Il tutto, per un valore complessivo di 400 mila euro.
La denuncia, che sulle prime era stata accolta come una sparata maradoniana, ha invece proseguito l’iter, finché la settimana scorsa Rocio Oliva non è stata fermata all’aeroporto di Buenos Aires: su di lei, pendeva un mandato di cattura internazionale, proveniente da Dubai, a ragione del quale, ha dovuto passare un pomeriggio e una notte in cella, finendo poi in pasto ai paparazzi tutta sciupata dalla gattabuia. Questa sarebbe stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso della ragazza che, sempre secondo quanto detto in commissariato dai fratelli di Diego, sarebbe stata in casa loro la sera di venerdì, discutendo a lungo su diverse questioni finanziarie e poi, si sarebbe presentata il mattino dopo in compagnia di alcuni complici e avrebbe dato fuoco alla casa.
Il fatto è che lei non vuole restituire quelli che considera regali, Diego però ha già detto più volte che porterà la cosa fino alle estreme conseguenze, certo, dovendo forse rinunciare a quello che ha speso per rifarle il seno.
